| Descrizione |
Dettaglio |
| Presidente |
Giorgio Sacerdoti |
| Telefono |
+39 02.31.63.38
,
+39 02.31.60.92 |
| Fax |
+39 02.33.60.27.28 |
| eMail |
cdec@cdec.it |
| Indirizzo |
via Eupili, 8 - 20145 |
| Comune |
MILANO |
| Città |
MILANO |
| Provincia |
Milano |
| Regione |
Lombardia |
| Descrizione |
Lo statuto stabilisce che la Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea – CDEC onlus è un istituto storico culturale indipendente, posto sotto l’egida dell’Unione delle comunità ebraiche italiane e soggetto alla vigilanza del Ministero per i beni e le attività culturali e alla vigilanza statutaria dell’Unione delle comunità ebraiche italiane; non ha scopo di lucro.L’attività della Fondazione CDEC consiste nel promuovere lo studio delle vicende, della cultura e della realtà degli Ebrei, con particolare riferimento all’Italia ed all’età contemporanea, assicurando la raccolta di ogni relativa documentazione. Tramite la sua attività la Fondazione intende contrastare ogni forma di razzismo e antisemitismo, anche al fine di promuovere la tutela dei diritti civili al riguardo. La Fondazione conserva nel tempo, tramite le sue strutture e la sua attività, la memoria della persecuzione antiebraica fascista e nazista. Il materiale acquisito dalla Fondazione di interesse storico, archivistico, bibliografico è patrimonio inalienabile dell’ebraismo italiano. La Fondazione persegue pertanto esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel campo della promozione della cultura, della tutela, promozione e valorizzazione delle cose di interesse artistico e storico, comprese le biblioteche, della ricerca scientifica e della tutela dei diritti civili” (art. 2 dello Statuto).La Fondazione CDEC è articolata in cinque settori principali di lavoro: Biblioteca, Archivio Storico, Videoteca, Archivio del pregiudizio e dell’antisemitismo contemporaneo, Didattica della Shoah. Ciascun settore raccoglie e conserva una cospicua documentazione di vario tipo (pubblicazioni, documenti storici, fotografie, materiale filmico, ecc.). Ciascuna raccolta è unica nella penisola, e la Fondazione CDEC costituisce quindi il principale punto di riferimento per lo studio degli ebrei in Italia nell’età contemporanea, della persecuzione fascista e nazista, della situazione odierna dell’antisemitismo nella penisola, della storia e della presenza culturale degli ebrei nel mondo. A seguito del particolare impegno di documentazione, ricerca e memoria della Shoah, la Fondazione CDEC può essere considerata il "luogo della memoria" delle migliaia di ebrei d'Italia uccisi in deportazione.La Fondazione CDEC sviluppa un rilevante impegno di divulgazione, di approfondimento e di ricerca scientifica, nonché un’intensa attività didattica e di aggiornamento insegnanti. Anche a tale fine, e nella sua qualità di “luogo della memoria” e principale Istituto di storia e documentazione dell’ebraismo contemporaneo per l’Italia, mantiene collegamenti e rapporti, in Italia e all’estero, con le Istituzioni pubbliche e private, con gli Enti ebraici, con gli ambienti della scuola e della ricerca, con gli istituti culturali affini. |
| Storia |
Nel 1955, in occasione del decimo anniversario della Liberazione e della fine della Repubblica sociale italiana e dell’occupazione nazista, la Federazione giovanile ebraica d’Italia costituì il Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea – CDEC, avente per scopo, secondo il suo primo Statuto del 1957, "la ricerca e l’archiviazione di documenti di ogni tipo riguardanti le persecuzioni antisemite in Italia e il contributo ebraico alla Resistenza" e la loro divulgazione.Nel 1986, dopo vari ampliamenti, il CDEC si è costituito in Fondazione. Oggi la Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea – CDEC onlus è un istituto con personalità giuridica, riconosciuto con DPR 4 aprile 1990, con sede a Milano. |
| Patrimonio documentale e altro |
La Biblioteca della Fondazione CDEC è specializzata in opere sulla storia, la letteratura, il pensiero, la produzione artistica degli ebrei in Italia e nel mondo. L'attenzione è focalizzata sull'Italia e sulla persecuzione antiebraica e nazista.La Biblioteca comprende 22.200 opere pubblicate a partire dal XIX secolo, in lingua italiana, francese, inglese, ebraica, yiddish ecc. con un incremento annuo di circa 1000 volumi.L’emeroteca raccoglie 2.100 collezioni di periodici, ebraici e non, in varie lingue, editi a partire dal 1850. Di questi 150 sono in corso.La biblioteca conserva inoltre altre raccolte, come quelle di tesi di laurea e dei manifesti.Tra le collezioni particolari, quelle dei periodici ebraici italiani dal XIX secolo, gli studi e le memorie della persecuzione antiebraica in Italia, un fondo di 300 libri in yiddish pubblicati per lo più dopo la seconda guerra mondiale.Strumenti di consultazione disponibili:• Cataloghi su schedine cartacee delle pubblicazioni e dei periodici per autore e titolo e per argomento (vai a Schema di classificazione per argomenti)) • Catalogo informatico delle pubblicazioni su Erasmo (opere catalogate dal 1990 al 2000) • Catalogo informatico delle pubblicazioni su SBN (opere catalogate o ricatalogate dal settembre 2000; pari a oltre metà del posseduto) • Elenco alfabetico dei periodici posseduti • Repertorio fotografico e descrittivo di manifesti • Bollettino on line delle pubblicazioni aggiornato all'ultimo semestre (disponibile presso "Cataloghi e bollettini novità del Polo Regionale Lombardo SBN" Servizi• Consultazione in sede con accesso libero, dietro presentazione di un documento di identità. • Consultazione cataloghi informatici • Fotocopiatrice a disposizione (secondo i limiti di legge; le tesi sono escluse) • Servizio di prestito a domicilio, dietro cauzione, dei soli volumi editi dopo il 1975 ancora in commercio e non deteriorati. • Consulenza in sede su appuntamento.L’Archivio Storico della Fondazione CDEC raccoglie documenti concernenti gli ebrei in Italia dalla fine dell'Ottocento ai giorni nostri, con particolare riguardo agli anni del fascismo e dell'occupazione tedesca.L’Archivio Storico è stato riconosciuto di "notevole interesse storico" dal Ministero per i Beni Culturali.L’Archivio Storico, continuamente arricchito, è articolato in tre sezioni principali:Archivio generale, contenente documenti singoli di vario tipo (testimonianze, relazioni, documenti pubblici e privati, fotografie, ecc.) raggruppati per grandi temi (comunità ebraiche, vicissitudini dei singoli durante la persecuzione, ecc.).Fondi singoli, contenenti la documentazione appartenuta a un privato o un ente ebraicoFondi particolari, contenenti raccolte particolari (come quella degli articoli antisemiti della stampa fascista), o i risultati di ricerche realizzate dalla Fondazione CDEC o da terzi.Vi sono poi ulteriori raccolte come la Sezione contenente Video e Audio di testimonianze, interviste, conferenze, ecc..La raccolta documentaria dell’Archivio storico della Fondazione CDEC consiste in oltre cento metri lineari di scaffali.Serviziconsultazione in sede su appuntamento, con accesso dietro presentazione di un documento di identità.fotocopiatrice a disposizione (servizio soggetto a limiti).consulenza in sede su appuntamento. |
