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AVVERTENZA: I dati sottoesposti sono conservati per mera finalità storica e non corrispondono necessariamente alla situazione attuale dei singoli enti, in quanto la competenza sugli istituti culturali è stata trasferita alla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali.

Fondazione Accademia Musicale Chigiana

Tabella: Scheda di dettaglio diFondazione Accademia Musicale Chigiana
Descrizione Dettaglio
Presidente Gabriello Mancini
Telefono (+39) 57722091
Fax (+39) 577288124
eMail accademia.chigiana@chigiana.it
Indirizzo Via di Citta' 89 - 53100
Comune SIENA
Città SIENA
Provincia Siena
Regione Toscana
Descrizione  Nessuna informazione disponibile.
Storia  L'Accademia Musicale Chigiana fu fondata dal Conte Guido Chigi Saracini nel 1932 con il fine di organizzare Corsi di Perfezionamento nei principali strumenti musicali. Il fondatore, oltre a prodigare i suoi beni materiali e a mettere a disposizione il suo magnifico palazzo appositamente restaurato e riadattato, riuscì a chiamare a Siena molti musicisti di fama mondiale per ricoprire la carica di Docenti dei vari Corsi. Basterà ricordare fra gli altri Pablo Casals, Antonio Guarnieri, Alfredo Casella (che affiancò il Conte Chigi Saracini proprio nel momento della creazione dell'Accademia Chigiana), Arrigo Serato, Sergiu Celibidache, George Enescu, Andrés Segovia, Alfred Cortot, Jacques Thibaud, Nathan Milstein, Yehudi Menuhin, Hermann Scherchen, Guido Agosti, Gino Bechi, Gina Cigna, André Navarra, Riccardo Brengola, Giorgio Favaretto, Fernando Germani, a cui seguirono dopo la sua morte Franco Ferrara, Goffredo Petrassi, e altri ancora che qui sarebbe troppo lungo citare. L'elevatissima qualità del corpo docente si è poi sempre mantenuta anche in periodi più recenti, nei quali si sono chiamati a Siena nella veste di Docenti artisti come Carlo Maria Giulini, Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Franco Petracchi, Franco Donatoni, Kenneth Gilbert, Severino Gazzelloni, Franco Gulli, Oscar Ghiglia e tanti altri. Si venne così a creare una fisionomia ben precisa e caratterizzante che praticamente è rimasta intatta fino quasi ai nostri giorni, conferendo all'istituzione quella saldezza di tradizioni che è una delle sue peculiarità e che viene confermata anche dalle nuove presenze di artisti come Boris Belkin, Jurji Bashmet, Aurèle Nicolet, Michele Campanella, Shirley Verrett, Raina Kabaivanska, Alain Meunier, Patrick Gallois, Gianluigi Gelmetti, Mario Brunello, Piero Farulli, Joaquin Achucarro, Antony Pay, Trio di Trieste, Christophe Rousset, Uto Ughi, Giuliano Carmignola, Azio Corghi, Salvatore Accardo, Quartetto Alban Berg, Antonio Meneses, David Geringas, Renato Bruson, Bruno Giuranna, Luis Bacalov. Non si può infine dimenticare che dai Corsi di Siena sono usciti alcuni nomi oggi fra i più celebri nel campo musicale internazionale, quali Carlo Maria Giulini, Zubin Mehta, Daniel Oren, Roman Vlad, Claudio Abbado, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Daniel Barenboim, Alirio Diaz, ecc. l successo che arrise a questa iniziativa fu grande e la fama della "Chigiana" si sparse rapidamente in tutto il mondo, richiamando a Siena numerosissimi giovani delle più disparate provenienze con i quali si arriva a totalizzare la rappresentatività di oltre 50 paesi. Questo si può spiegare non solo con l'eccellenza degli insegnanti ma anche in parte con il fatto che le scuole di perfezionamento di questo tipo all'epoca non erano molto diffuse: così si rivelò lungimirante l'idea del fondatore che dedicò poi alla sua "creatura" tutte le energie, fino alla morte avvenuta nel 1965. Col passar del tempo questa idea è stata imitata, si potrebbe dire, un po' dappertutto, specialmente in questi ultimi tempi in cui gli enti che organizzano Corsi di Perfezionamento non si contano nemmeno più. Non si può neppure dimenticare la sede in cui opera l'Accademia Chigiana che svolge la sua attività in uno dei più bei palazzi senesi, ricco di una splendida collezione d'arte, la Collezione Chigi Saracini, e in una città che si presta egregiamente ad offrire un'ospitalità internazionale. Da tutti questi elementi deriva il successo e la notorietà che ancor'oggi circondano l'attività didattica chigiana che senza dubbio conserva tuttora il proprio primato fra le istituzioni consimili. Oltre all'organizzazione dei Corsi, preceduti del resto fin dal 1923 da una stagione di concerti invernali tuttora in vita denominata, dal motto della famiglia Chigi, "Micat in Vertice", nell'ambito dell'Accademia nacquero complessi famosi quali il Quintetto Chigiano nel 1939 (divenuto poi Sestetto), nel 1942 il Quartetto Italiano, nel 1950 i Madrigalisti dell'Accademia Chigiana. Fra le altre grandi manifestazioni musicali legate al Conte Guido Chigi Saracini, non si può tacere il VI Festival della S.I.M.C. (Società Internazionale di Musica Contemporanea) realizzato a Siena nel 1928, in cui furono eseguite in prima assoluta musiche di Prokof’ev, Walton, Casella, Ravel, Webern, Hindemith e De Falla (quest'ultimo fu presente e partecipò personalmente all'esecuzione). Nel 1939 fu creato il festival "Settimana Musicale Senese" con la direzione artistica di Alfredo Casella. Esso ebbe il vanto di proporre la riscoperta dell’antica musica strumentale italiana e in particolare di Antonio Vivaldi, un autore di cui all'epoca era sconosciuta gran parte della produzione, con un successo così strepitoso che da allora Vivaldi si affermò come uno dei musicisti più graditi al pubblico, divenendo col passar degli anni addirittura "popolare". Sulla scia di questo entusiasmo le successive edizioni della "Settimana" si caratterizzarono per una ricerca in settori desueti o poco noti della storia della musica con riesumazioni di altri compositori soprattutto italiani, quali A. Scarlatti, Pergolesi, Galuppi, Caldara, Salieri, ecc.; si operò inoltre una rivalutazione di opere meno conosciute o addirittura ignote di autori di grande fama, con esecuzioni di musiche di Rossini, Donizetti, Cherubini, ecc. Nel 1961 l'Accademia Musicale Chigiana fu eretta in Fondazione grazie al lascito in suo favore di tutto il patrimonio del Conte Chigi Saracini, che tuttora possiede e che le permette di vivere insieme ai cospicui finanziamenti da parte di vari enti fra cui spiccano la Banca Monte dei Paschi di Siena e la Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Oltre alla celebre galleria di pittura che comprende capolavori di Sassetta, Beccafumi, Botticelli, Rosa, Manetti, ecc., l'Accademia Chigiana possiede una grande Biblioteca musicale e letteraria di circa 70.000 volumi, ricca di edizioni rare, di autografi, di manoscritti di varie epoche, e una pregevole Collezione di strumenti musicali. Attualmente la Chigiana organizza nei mesi di luglio e agosto Corsi di Perfezionamento musicale in tutti i principali strumenti musicali, oltre a Canto, Direzione d'Orchestra e Composizione, a Seminari e Corsi Speciali in diverse altre discipline. Emanazione dei Corsi sono i Concerti estivi realizzati da Docenti e Allievi, gli Appuntamenti musicali di allievi in provincia, il festival Settimana Musicale Senese. In inverno e primavera si svolge la stagione concertistica "Micat In Vertice". Molti concerti si svolgono nell'apposito salone all'interno del Palazzo Chigi Saracini. Tradizionale è anche l'annuale Convegno musicologico, organizzato in collaborazione con Istituti Universitari e altre Associazioni, i cui atti vengono pubblicati nella rivista annuale "Chigiana", una delle pubblicazioni edite dall'Accademia oltre ai "Quaderni dell'Accademia Chigiana" e ai "Numeri Unici" delle Settimane Musicali. Dal 1983 l'Accademia Chigiana bandisce il Concorso internazionale di composizione "Alfredo Casella". Intitolato all'illustre musicista italiano così legato a Siena, ha cadenza biennale ed è riservato a novità assolute per complesso strumentale. L'attuale direttore artistico è il M° Aldo Bennici.
Patrimonio documentale e altro L'Accademia Musicale Chigiana possiede una cospicua biblioteca, la cui consistenza è valutabile intorno ai 70.000 volumi. Essa è suddivisa nelle seguenti sezioni: • Biblioteca Letteraria (circa 20.000 volumi), composta di volumi a stampa e manoscritti appartenuti alle famiglie Chigi e Saracini (con incunaboli, cinquecentine, rari, ecc.);• Biblioteca Musicale (circa 35.000 volumi), composta di spartiti, partiture e parti per l'esecuzione di brani sinfonici, da camera e solistici, autografi, manoscritti, libretti d'opera, oltre a volumi musicologici; questa sezione contiene numerosissimi "pezzi" antichi di notevole pregio;• Donazione "Gigliucci" (circa 5.000 volumi), composta di spartiti musicali appartenuti alla celebre cantante Clara Novello vissuta nel secolo XIX;• Donazione "Franco Capuana" (circa 7.000 volumi) composta di spartiti, partiture e libri vari appartenuti al direttore d'orchestra Franco Capuana;• Donazione "Adelmo Damerini" (circa 5.000 volumi) composta di libri, riviste, spartiti, manoscritti e documenti vari, appartenuti al M° Adelmo Damerini, membro del Comitato artistico dell'Accademia Chigiana negli anni '50;• Biblioteca personale del conte Guido Chigi Saracini (circa 3.000 volumi), composta di volumi moderni di letteratura, arte, storia, ecc.;• Periodici (circa 100 titoli fra antichi e moderni);• Microfilm, epistolari, archivi storici, ecc. appartenuti alle famiglie Chigi e Saracini fra cui spicca l'imponente epistolario (circa 60.000 lettere tutte catalogate informaticamente) del fondatore dell'Accademia Chigiana Conte Guido Chigi Saracini;• Dischi, Cd, nastri magnetici in bobine e cassette contenenti registrazioni di concerti dell'Accademia Chigiana (oltre 3500 brani).• La biblioteca è stata catalogata ed aggiornata con il sistema "Staderini" su schede cartacee personalizzate.• Esiste all'interno della struttura una schedatura informatica di circa 15.000 volumi che è consultabile anche attraverso il sito web dell’Accademia Chigiana.• La biblioteca è aperta per la consultazione dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,30; nei mesi di luglio e agosto dalle ore 10 alle ore 13,00 e dalle ore 15,30 alle ore 17.
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