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Comitato Nazionale "Andrea Bregno". Convegno di studi.

Giovedì 21 febbraio a Roma un convegno di studi dedicato allo scultore lombardo.

Il Convegno rientra nelle manifestazioni scientifiche del Comitato Nazionale dedicato ad Andrea Bregno, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, presieduto da Claudio Strinati e realizzato grazie alla partecipazione di un prestigioso Comitato Promotore composto da Agostino Bagnato, Fabio Benzi, Francesco Buranelli, Maurizio Calvesi, Roberto Di Paola, S. Em.nza Rev.ma Card. Francesco Marchisano, Antonio Paolucci, Ranieri Varese.
Nel presente simposio la figura dello scultore lombardo, fortemente attivo nei territori dello Stato della Chiesa, fra  Paolo II Barbo (1464-1471) e Giulio II Della Rovere (1503-1513), rimane decisamente in secondo piano rispetto all’analisi della storia, l’economia, la società e anche la gestione della cultura del tempo, con particolare riguardo alla storia delle abbazie e quelle benedettine nello specifico. Come lo stesso curatore sottolinea nell’introduzione al programma, “Le numerose abbazie esistenti nello Stato pontificio, in particolare San Paolo Fuori le Mura a Roma, Monte Cassino, Farfa, Casamari, Subiaco, proprietarie di immensi patrimoni artistici, hanno continuato a svolgere, nel periodo, un intelligente mecenatismo, grazie al quale hanno potuto realizzare straordinari monumenti architettonici e dotarsi di opere d’arte di valore inestimabile, alcune delle quali dovute proprio all’operatività di Andrea Bregno e della sua bottega. La produzione di quei possedimenti è stata una componente importante dell’alimentazione delle popolazioni locali, della città di Roma e della stessa Curia papale, oltre che incrementare gli scambi commerciali”. A tale proposito conoscere il destino del grande patrimonio fondiario è molto importante per ricostruire compiutamente la storia d’Italia, anche in riferimento all’evoluzione dei rapporti agrari: enfiteusi, mezzadria, colonia migliorataria perpetua, affittanza. Del resto la struttura fondiaria di natura feudale che ha caratterizzato l’Italia si è protratta fino alla seconda metà del Novecento, impegnando nel tempo governanti, intellettuali, uomini di cultura, organizzazioni politiche e professionali per la modernizzazione giuridica ed economico-sociale delle campagne italiane.
Un frammento della storia rinascimentale nazionale verrà rivissuto attraverso il grande impatto scientifico dei relatori partecipanti: Corrado Barberis (INSOR - Istituto Nazionale di Sociologia Rurale), uno dei massimi studiosi della storia dell’alimentazione; Vincenzo Sanguigni (Università degli Studi di Napoli “Parthenope”); Ludovico Gatto (“Sapienza” Università di Roma, Facoltà di Scienze Umanistiche), padre della storiografia contemporanea fra Medioevo e Rinascimento; Agostino Bagnato (“Sapienza” Università di Roma, Facoltà di Filosofia); Graziano Fronzuto (Royal College of Organists) e Marco Testi (storico della letteratura).

A corollario del Convegno sono inserite una serie di manifestazioni collaterali:
Incontro bregnesco: “Andrea Bregno nella Cappella di San Lorenzo: la correzione dell’antico”
, Roma -  Basilica di San Paolo Fuori le Mura, Cappella di San Lorenzo, via Ostiense 184 (giovedì 21 febbraio 2008, ore 19.00).
Concerto d’organo: “Musica italiana per organo da antichi spartiti del XV e XVI secolo”, eseguite dal Maestro Graziano Fronzuto, Roma - Basilica di San Paolo Fuori le Mura, Cappella di San Lorenzo, via Ostiense 184 (giovedì 21 febbraio 2008, ore 19.30).

Le Abbazie nella società e nell’economia al tempo di Andrea Bregno (XV-XVI sec.)
Convegno di studi
a cura di Agostino Bagnato

Roma, Abbazia di San Paolo Fuori le Mura, Antico Refettorio - Sala Barbo
via Ostiense n. 184 - giovedì 21 febbraio ore 15.30


Ufficio stampa: PCcommunication - info@pc-communication.it 

Informazioni

Data di inizio: 18 febbraio 2008
Data di fine: 21 febbraio 2008

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